F.I.D.A. S.r.L. – ROMA
SERIE
AVVENTURE NELLO SPAZIO
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI
QUESTA E’, SENZA OMBRA DÌ DUBBIO, UNA DELLE SERIE PIU’ AFFASCINANTI E INTERESSANTI, SOTTO TUTTI I PUNTI DÌ VISTA, NEL MONDO DELLE CARTONATE DA DISPENSER.
LA SERIE E’ DEL 1959 E FU DISTRIBUITA DALLA FIDA ATTRAVERSO DISPENSER DÌ PROPRIA PRODUZIONE, DÌ CUI PERO’,SIN’ORA, NON SONO RIUSCITO A TROVARE NEMMENO UN ESEMPLARE.
LA DISTRIBUZIONE AL PUBBLICO DÌ QUESTA SERIE FU PIUTTOSTO LIMITATA SOTTO IL PROFILO GEOGRAFICO (CON LEGGERA PREDILEZIONE PER IL CENTRO SUD ITALIA) E PIUTTOSTO BREVE, PERCHE’ LA RACCOLTA FU EDITATA ALLA FINE DEL PRIMO SEMESTRE DEL ’59 E NON FU PIU’ PRODOTTA GIA’ ALLA META’ DEL 1960, ANNO IN CUI LA SOCIETA’ SMISE DÌ PRODURRE IN SEGUITO ALLA MORTE DEL SUO PROPRIETARIO, GIANNI PENSA, AVVENUTA IN UN INCIDENTE AUTOMOBILISTICO ALLE PORTE DÌ ROMA.
ERA GIA’ PRONTA, NON SOLO NELLE INTENZIONI, MA CONCRETAMENTE REALIZZATA, UNA SECONDA SERIE DÌ FIGURINE DÌ ANALOGO ARGOMENTO, ANNUNCIATA SUL RETRO DELLE FIGURINE DELLA PRIMA SERIE, DÌ CUI OGGI SI CONTANO POCHI E RARISSIMI ESEMPLARI, CERTAMENTE I RESTI DELLA PRIMA ED UNICA SFORNATA EDITORIALE DÌ QUESTA SERIE NUMERO DUE.
2. IL PROGETTO
TUTTO QUELLO CHE OGGI CI RIMANE DELLA F.I.D.A. TESTIMONIA CHE SI TRATTAVA DÌ UNA DITTA SERIA E MOLTO BEN IMPOSTATA, CERTAMENTE DÌ DIMENSIONI PIUTTOSTO RIDOTTE, MOLTO ARTIGIANALE ED IMPERNIATA SULLA FIGURA DEL SUO PROPRIETARIO GIANNI PENSA.
IL PROGETTO DÌ QUESTA SERIE ERA UN PROGETTO ASSOLUTAMENTE BEN STUDIATO E PONDERATO SIA NELL’IMPOSTAZIONE GENERALE CHE NEI DETTAGLI.
LA SERIE PREVEDEVA 100 FIGURINE CARTONATE DÌ GRANDI DIMENSIONI 6,7 X 9,5 cm. TUTTE A SVILUPPO VERTICALE CON NUMERO E DIDASCALIA FRONTALE E RETRO STAMPATO IDENTICO PER TUTTE LE FIGURINE.
LA SERIE ERA CORREDATA DÌ UN INTERESSANTISSIMO ALBUM DALLA BELLA E SUGGESTIVA COPERTINA.
IL PROGETTO NON ERA DIDATTICO, ASSOLUTAMENTE , MA SOLO AVVENTUROSO E FANTASTICO.
3. ASPETTI GRAFICO - TIPOGRAFICI
LE FIGURINE SONO CARTONATE E SONO REALIZZATE SU DI UN OTTIMO CARTONCINO CHE SI PUO’ PRESENTARE TANTO DÌ COLORE GRIGIO QUANTO DÌ COLORE GIALLO PAGLIERINO.
IL PESO DEL CARTONCINO E’ DÌ gr. 2,27 – 2,30 A FIGURINA CHE NE FA UNO DEI PESI MAGGIORI, PER FIGURINA, DEL PANORAMA DELLE CARTONATE, MA CHE, NEL DATO VERAMENTE UTILE, POICHE’ LA SUPERFICIE DELLA FIGURINA E’ ELEVATA, RISULTA ESSERE, PER LA CONSISTENZA DEL SUPPORTO, UN VALORE MEDIO, NON ELEVATISSIMO.
GLI INCHIOSTRI SONO MOLTO BELLI E DENSI, IN GRAN PARTE LUCIDI E RISULTANO TRATTATI PER ESSERE RESI MAGGIORMENTE LUCIDI, CON UN TRATTAMENTO CHE E’ TUTT’ORA BER RESISTENTE E CERTAMENTE HA PROTETTO MOLTO LE FIGURINE, SOPRATTUTTO DALL’ UMIDITA’ E DAGLI ANIMALI CHE MANGIANO LA CARTA.
SEMMAI L’INCHIOSTRATURA PESANTE ED IL TRATTAMENTO LUCIDANTE HANNO RESO PIUTTOSTO RIGIDO LO STRATO SUPERFICIALE DELLA FIGURINA, COSI’ CHE’ LA STESSA, UNA VOLTA SUBITA UNA PIEGA NON PROFONDA, NON MARCATA, PER EFFETTO DELLA ELASTICITA’ DEL SUPPORTO, RIENTRA IN SEDE ORIGINARIA SENZA SUBIRNE DANNI, MENTRE LA SUPERFICIE DELLA FIGURINA E’ SOGGETTA ALLA SCREPOLATURA DEL SUPPORTO SUPERFICIALE IN QUANTO NON ELASTICO.
NUMEROSE FIGURINE RISENTONO DÌ QUESTO FENOMENO, OVE L’IMMAGINE PRESENTA DELLE RUGHETTE MENTRE IL SUPPORTO E’ PERFETTO E NON DENOTA, ANCHE AD UNA ANALISI MOLTO ATTENTA, ASSOLUTAMENTE ALCUNA PIEGATURA.
LA FIGURINA NON PRESENTA LA MINIMA TRACCIA DI PIEGATURA PERCHE' IL SUPPORTO ELASTICO HA RESISTITO ALLA FLESSIONE, MENTRE LA SUPERFICIE DELLA FIGURINA PRESENTA DELLE CREPE A "RAGGIERA", BEN VISIBILI NELL'INGRANDIMENTO, CHE SONO TIPICHE DI UNA SUPERFICIE PIU DURA, QUASI CRISTALLINA RISPETTO AL SUPPORTO ELASTICO E FLESSIBILE. ANALOGO PROBLEMA LO SOFFRONO LE VERNICI DEI QUADRI CHE SECCANDOSI CRISTALLIZZANO E POI SI SPACCANO, SPECIE SE IL SUPPORTO, TELA O LEGNO CHE SIA, E' DI NATURA ELASTICA.
GRAFICAMENTE LA FIGURINA HA UNA IMPOSTAZIONE CON NUMERO IN BASSO A SINISTRA E DIDASCALIA A PIE’ DÌ FIGURINA, ANCHE SE SI TROVANO ALCUNE FIGURINE PRIVE DÌ NUMERO E DÌ DIDASCALIA IN CUI LO SPAZIO DÌ PIE’ DÌ FIGURINA, NON PIU’ INTERESSATO DALLE DIDASCALIE, VIENE RIEMPITO DALLA IMMAGINE CHE, QUINDI, IN QUESTE FIGURINE, RISULTA ESSERE, SEPPUR DÌ POCO, PIU’ ESTESA RISPETTO ALLE FIGURINE CON NUMERO E DIDASCALIA (VEDASI FIGURINA NUMERO 65 COMPARATA ALLA 65 BIS).
L’IMMAGINE NON E’ BORDATA NE RACCHIUSA IN UN CARTIGLIO.
LA SUA DEFINIZIONE DALLO SPAZIO DEL SUPPORTO ANTERIORE, CHE E’ BIANCO, VIENE DATA DALLA DIFFERENZA DEL COLORE E QUESTO PARTICOLARE RENDE LE IMMAGINI COME INSERITE IN UNA CORNICE NATURALE CHE DONA ELEGANZA AL TUTTO.
LE FIGURINE NON SOFFRONO DÌ GRAVI DISALLINEAMENTI CON SCIVOLAMENTO CONSEGUENTE DELLE MASSE COLORATE FUORI DAL DISEGNO DÌ COMPETENZA CHE GENERA IL FENOMENO DÌ MANCANZA E DÌ SOVRAPPOSIZIONE DÌ COLORE E, SOLO RARAMENTE, MOSTRANO UNA LEGGERA TENDENZA AL DECENTRAMENTO CON IL LATO DÌ SINISTRA MENO SPESSO DÌ QUELLO DÌ DESTRA.
4. IL SOGGETTO
NELLE 100 FIGURINE SI NARRANO LE AVVENTURE NELLO SPAZIO DEL CAPITANO JAMES STAR (GIACOMO STELLA…!), AVVENTURE CHE INIZIANO CON LA PREPARAZIONE SULLA TERRA E POI SUBITO NELLO SPAZIO, PRIMA SULLA LUNA E POI SU MARTE QUINDI, TORNANDO INDIETRO VERSO MERCURIO ED IL SOLE, POI VENERE (RITORNANDO VERSO LA TERRA), QUINDI SU GIOVE E SUI SUOI PIANETI GANIMEDE E CALLISTO, QUINDI VERSO SATURNO, URANO, NETTUNO E PLUTONE.
E’ UN VIAGGIO, ALLA SCOPERTA DEL SISTEMA SOLARE E DEI SUOI SEGRETI, SENZA NEMICI, SENZA LOTTE PER SOPRAVVIVERE, DOVE LA MERAVIGLIA E L’AVVENTURA, STANNO NEL CREATO, NELLO SPAZIO INESPLORATO, NELLE ATMOSFERE ORA GHIACCIATE ORA INFUOCATE, NELLE FORME DÌ VITA DIVERSE E MULTIFORMI, SU QUEGLI AMMASSI DÌ MATERIA CHE SONO I PIANETI DEL SISTEMA SOLARE.
LE IMMAGINI SONO TUTTE DA VEDERE E DA GUSTARE, QUELLE FANNO SOGNARE!.
I TESTI PONGONO SOLO POCO PIU’ CHE UN TITOLO ALLA ATTENZIONE DELLO SPETTATORE ENTUSIASTA, COME CERTE SCENE DÌ 2001 ODISSEA NELLO SPAZIO, IL FILM CAPOLAVORO DÌ STANLEY KUBRICK, CHE USCIRA’ QUASI UN DECENNIO DOPO, NEL 1968, DOVE SOLO LA MERAVIGLIOSA MUSICA DÌ STRAUSS ACCOMPAGNA LE SCENE PIU’ BELLE, RIEMPIENDO IL VUOTO DELLO SPAZIO COSMICO!
5. ASPETTI ARTISTICI
ARTISTICAMENTE LA SERIE E’ SPLENDIDA.
CI SONO DELLE FIGURINE DÌ UNA BELLEZZA ASSOLUTA, SIA PER LA SCENOGRAFIA DELL’IMMAGINE SIA PER IL DISEGNO, SIA PER I COLORI!
LE FIGURINE 47 E 50 SONO UN ESEMPIO TIPICO DÌ ESPLOSIONE DÌ LUCE MENTRE I COLORI SI MESCOLANO NEL RIDARE IL RIVERBERO DELLA LUCE PIENO DÌ OMBRE E DÌ MOVIMENTO.
BASTA GUARDARE LA FIGURINA NUMERO 45 PER RENDERSENE CONTO DOVE UN CERCHIO ED UN’ASTA (UN PIANETA ED UN RAZZO) SI FONDONO NELLA PROSPETTIVA COSMICA E DOVE I COLORI CREANO ENERGIA PURA, O LA FIGURINA 75 LA FALCE LUMINOSA NEL CIELO DÌ GIOVE SU CUI SPUNTA UN INTENSO BRILLIO MISTERIOSO E L’ASTRONAUTA IN BASSO STAGLIATO SULLO SFONDO CHE SEMBRA TERMINARE UNA LUNGA ASCESA DÌ CUI E’, FINALMENTE GIUNTO ALLA SOMMITA’, SONO PURA POESIA E LE SCENE SEMBRANO TRATTE DA UN FILM.
UN ATTENTISSIMO STUDIO SCENOGRAFICO ED UN EFFETTO SCENICO ASSOLUTAMENTE DA BRIVIDO SI RISCONTRA NELLA FIGURINA 30 DOVE L’OGGETTO, PUR ASSOLUTAMENTE STATICO, SUGGERISCE IL FINE PER CUI E’ CREATO E LA FANTASIA GIA’ ACCENDE I MOTORI ED IL TRABATTELLO DÌ SOSTEGNO GIA’ TREMA SOTTO LA SPINTA MENTRE IN ALTO IL VORTICE DÌ STELLE SEMBRA SOLO ATTENDERE IL RAZZO (LE CURVE DÌ GAS IN SPIRALE LIBERANO LE LUCI DEL FIRMAMENTO).
ALCUNE FIGURINE, SPECIE QUELLE VENUSIANE ( 57 – 59 – 73 – 74 ) MI RICORDANO NEI VIOLETTI E NEI VERDI LA SERIE DÌ FIGURINE “FANTASCIENZA” DELLE EDIZIONI MARTE CHE USCIRANNO IN BUSTINE QUALCHE ANNO DOPO ED IL CUI REALIZZATORE DEVE CERTAMENTE AVER VISTO, ANZI AMMIRATO, LA BELLISSIMA SERIE DELLA F.I.D.A.
A SINISTRA LA FIGURINA FIDA E A DESTRRA QUELLA EDIZIONI MARTE (ANCHE QUESTA DI ROMA) IL CUI RAFFRONTO MOSTRA, CON ESTREMA CHIAREZZA, COME AL DISEGNATORE DELLE "MARTE" L'OPERA DI AMEDEO GIGLI NON FOSSE AFFATTO SCONOSCIUTA, VISTO CHE IMPIANTO SCCENICO E COLORI SONO IDENTICI, NELLA FIGURINA FIDA, PERO' C'E' UNA RESA CROMATICA DELLE LUCI E DELLE PENOMBRE, REALIZZATA CON IL COLORE E NON CON IL GRIGIO OD IL NERO, CHE RENDONO LA FIGURINA UNA SPLENDIDO QUADRO!
A PARTE IL CIELO DOVE LO SCURO DELLO SPAZIO E’ TRA’ IL BLU ED IL NERO. TRIONFANO GLI ARANCI ED I GIALLI CON MOLTISSIMO AZZURRO CHE CREA PROFONDITA’, SPECIE SUGLI SCURI DÌ FONDO E POI, PARTICOLARISSIME, LE TONALITA’ DÌ VERDE (SPLENDIDO IL VERDE GIALLINO DEL SUOLO LUNARE) E DÌ VIOLETTO A VOLTE VIRANTE IN BELLISSIMO E RARO ROSA.
CONSIDERIAMO CHE MANCANDO ALLA SERIE CHE VIENE RIPORTATA NELLA GALLERY DELLE IMMAGINI, POCO MENO DELLA META’ DELLE FIGURINE, SENTO CHE CI SONO ANCORA CAPOLAVORI DA AMMIRARE, NUOVE FIGURINE DA SEGNALARE PER ALCUNE PARTICOLARITA’, CHE NON SI MANCHERA’ DÌ SEGNALARE AD OGNI NUOVO REPERIMENTO.
SINCERAMENTE CREDO CHE, FUORI DA OGNI, ANCHE PLAUSIBILE, DUBBIO, QUESTE FIGURINE SIANO STATE REALIZZATE DA UNA MANO E DA UNA MENTE GENIALI E ED APPASSIONATE.
NELLE SCENOGRAFIE QUASI DA FILM, NELLO STILE POETICO ED AVVENTUROSO, NEL MODO DÌ “VEDERE” GLI ASTRI E NELLA MANIERA DÌ “INTERPRETARE” LE MONTAGNE EXTRATERRESTRI (VEDI NOTA A FONDO PAGINA ndr), RICONOSCO, SENZA DUBBIO LA MANO E LA MENTE DEL MAESTRO, ALLORA APPENA VENTUNENNE, AMEDEO GIGLI, CHE NON SOLO ERA DISEGNATORE MA ANCHE AMANTE DELLA FANTASCIENZA E GIA’ AVEVA NON SECONDARIE NOZIONI DÌ SCENOGRAFIA CINEMATOGRAFICA, AVENDO COLLABORATO GIA’ COME CREATORE DÌ MODELLI PITTORICI PER LE SCENOGRAFIE DEL CINEMA, OLTRE ESSERE UN AMANTE DEL GENERE FANTASCIENTIFICO.
E’ LA QUALITA’ DEI BOZZETTI, ORIGINARIAMENTE CREATI SU CARTONCINO IN FORMATO A 4 CON COLORI A TEMPERA CHE FIRMA LE FIGURINE AL POSTO DEL SUO AUTORE.
6. IL RETRO ED I TESTI
IL RETRO DÌ QUESTE FIGURINE PUO’ ESSERE DÌ TRE TIPI E SINCERAMENTE CREDO CHE QUESTA DIFFERENZIAZIONE SIA SEMPLICEMENTE CASUALE.
A TAL PROPOSITO LA GALLERY DELLE IMMAGINI SI APRE PROPRIO CON LA TRILOGIA DELLE DIVERSE MORFOLOGIE DEL RETRO DELLE FIGURINE DI QUESTA SERIE.
LA FIGURINA STANDARD HA UN RETRO O GRIGIO O GIALLO PAGLIERINO CON STAMPIGLIATE A FATTOR COMUNE UNA SERIE DÌ INDICAZIONI RIGUARDANTI LA SERIE DÌ FIGURINE, L’ALBUM, L’INDIRIZZO DELLA CASA EDITRICE, PERSINO CON IL NUMERO DÌ TELEFONO!
MA MOLTE FIGURINE HANNO IL RETRO COMPLETAMENTE PRIVO DÌ QUALSIASI INDICAZIONE .
DEVO DIRE CHE QUESTO PARTICOLARE STONA MOLTO, ANZI MOLTISSIMO CON IL MODO DÌ AGIRE DELLA PICCOLA CASA EDITRICE FONDATA DA GIANNI PENSA, CHE ERA TUTTO MENO CHE UNO SPROVVEDUTO AVVENTURIERO, INCAPACE DÌ AGIRE ALLA “CARLONA”.
SI POTREBBE FARE ANCHE L’IPOTESI CHE LE FIGURINE SENZA SCRITTA RIPORTATA SUL RETRO SIANO STATE STAMPATE DOPO LA TRAGICA FINE DEL PENSA, MAGARI DALLA TIPOGRAFIA, A CUI ERANO PROBABILMENTE RIMASTI I CLICHE’, A MO DÌ PARZIALE RISARCIMENTO PER QUALCHE FATTURA CHE DOVEVA ANCORA ESSERE SALDATA DAL TITOLARE E CHE LA TIPOGRAFIA NON SI SENTI’ DÌ PRESENTARE ALL’INCASSO AD UNA FAMIGLIA GIA’ COSI’ PROVATA DAL LUTTO.
SONO IPOTESI, CERTO, MA SUFFRAGATE ANCHE DALLO STESSO AMEDEO GIGLI CHE DOVENDO AVERE DEL COMPENSO PER IL LAVORO FATTO, RINUNCIO' AD OGNI PRETESA CON GLI EREDI GIA’ OBERATI DAL LUTTO.
TALE COMPORTAMENTO, SECONDO ME, DERIVA DAL FATTO CHE IL PENSA FOSSE UNA PERSONA AMABILE, PRECISA ED AFFIDABILE A CUI TUTTI, DOPO LA SUA MORTE, QUASI PER OMAGGIO ALLA MEMORIA, NON SI SENTIRONO DÌ CHIEDERE NE’ DÌ PRETENDERE!
I TESTI INVECE ERANO INSERITI NELLA PARTE FRONTALE DELLA FIGURINA, A PIE’ DÌ FIGURINA ED ERANO TESTI POCO PIU’ CHE TITOLI E SERVIVANO SOLO AD INQUADRARE IL MOMENTO DELL’AVVENTURA.
LE FIGURINE PARLAVANO DA SOLE.
IN ALCUNE FIGURINE IL TESTO MANCA, COSI’ COME IL NUMERO, ANCHE ESSORIPORTATO FRONTALMENTE, PER CUI ESISTONO DUE VERSIONI, IN ALCUNI CASI, DELLA STESSA FIGURINA.
LE FIGURINE SENZA TESTO SOTTO AVEVANO UNA DIMENSIONE DELL’IMMAGINE LEGGERMENTE ALLUNGATA VERSO IL BASSO IN MODO DA OCCUPARE PARZIALMENTE IL VUOTO LASCIATO DALLA MANCANZA DÌ TESTO E DÌ NUMERO.
NELLA GALLERY DELLE IMMAGINI HO VOLUTO INSERIRE DUE DÌ QUESTE FIGUEINE CHE HO CHIAMATO “BIS”, PROPRIO PER MOSTRARE IN CONTEMPORANEA CON LA FIGURINA “TITOLARE” LA DIFFERENZA SOPRA RIMARCATA.
7. ASPETTI COLLEZIONISTICI
NON POSSO LESINARE ANCORA LA MIA AMMIRAZIONE PER QUESTE FIGURINE, ANCHE CONSIDERANDO GLI ASPETTI LEGATI AL COLLEZIONISMO.
IN GIRO NON CE NE SONO CERTO MOLTE E QUELLE CHE C’ERANO HANNO TROVATO SICURA E DEFINITIVA ALLOCAZIONE PRESSO FORTUNATI COLLEZIONISTI DÌ FIGURINE DÌ FANTASCIENZA DÌ CUI LA SERIE, ALMENO PER IL MERCATO ITALIANO RAPPRESENTA UN ASSOLUTO VERTICE, SIA PER QUALITA’ COMPLESSIVA, SIA ANCHE NUMERICAMENTE.
OGGI LA DISPONIBILITA’ E’ MINIMA ANCHE SE I COLLEZIONISTI NON E’ CHE SIANO FOLTE SCHIERE ….
QUESTO, PER CERTI VERSI, GIUSTAMENTE, RIEQUILIBRA IL DISCORSO DOMANDA OFFERTA, COME RAPPORTO DA CUI POSSA NASCERE UN PREZZO DÌ MERCATO.
SIA SU EBAY CHE NELLE FIERE, QUANDO CI SI IMBATTE IN QUESTE FIGURINE LA RICHIESTA NON E’ MAI OLTRE I QUATTRO EURO A PEZZO, ARRIVIAMO A 5 EURO SE LA FIGURINA E’ PERFETTA.
SE MI TROVASSI DÌ FRONTE AD UNA FIGURINA CHE NON HO, NON CI PENSEREI SU UN SECONDO A PRENDERLA, MENTRE SE AVESSI DÌ FRONTE UNA FIGURINA CON IL NUMERO ED IL TESTO ED UNA SENZA PRIVILEGEREI QUELLA CON NUMERO E TESTO, PER UN FATTO DÌ COMPLETEZZA, MA SOLO PER QUELLO.
NON MI SOGNEREI MAI DÌ COLLEZIONARE FIGURINE DOPPIE SOLO PERCHE’ UNA HA IL TESTO E L’ALTRA NO.
AL LIMITE TERREI UN ESEMPLARE SENZA TESTO, GIUSTO PER AVERNE UNA MEMORIA IN COLLEZIONE, MA SOLAMENTE UNA.
MA QUESTA E' UNA SERIE RARA E QUINDI VA PRESA UNA FIGURINA MANCANTE A PRESCINDERE SE ABBIA O MENO IL TESTO ED IL NUMERO.
LA REPERIBILITA’, HO DETTO, E’ MOLTO SCARSA E LA COLLEZIONE CORPOSA.
NON MI SENTO DÌ CONSIGLIARE NESSUNO AD INTRAPRENDERE QUESTA AVVENTURA, IL CUI TERMINE E’ ASSOLUTAMENTE INCERTO, ANZI INCERTISSIMO, NE POSSO CONOSCERE L’EVOLUZIONE DEI “RITROVAMENTI”, RESTA, COMUNQUE IL FATTO CHE CHI AMASSE LE COSE SEMI IMPOSSIBILI ED AMASSE LA FANTASCIENZA E LE FIGURINE CARTONATE, QUESTE FIGURINE DOVREBBE AVERLE IN COLLEZIONE.
BUONA COLLEZIONE
NOTA:
DEL CIELO STELLATO ABBIAMO GIA' PARLATO IN SEDE DI PRESENTAZIONE DELLA STORIA DELLA FIDA, VEDIAMO ORA QUALCHE ALTRO PARTICOLARE CHE CI CONSENTA UNA ULTERIORE ACQUISIZIONE DI ELEMENTI CHE CI CONSENTANO UNA MAGGIORE SEMPLICITA' DI ATTRIBUZIONE DI QUESTA SERIE DI FIGURINE AL SUO AUTORE, AMEDEO GIGLI.
GUARDIAMO ADESSO LA FIGURINA NUMERO 51 E CONFRONTIAMO LE MONTAGNE DÌ SFONDO CON LA FIGURINE NUMERO 16 DELLA SECONDA SERIE.
OSSERVIAMO LA MONTAGNA PIU' A SINISTRA DELLA FIGURINA DI SINISTRA E CONFRONTIAMOLA CON QUELLA PIU' A DESTRA DELLA FIGURINA DI DESTRA, SONO DUE PROFILI PRATICAMENTE SOVRAPONIBILI
ANCHE UN CIECO SI ACCORGEREBBE CHE L’APPROCCIO IMMAGINATIVO E REALIZZATIVO DELLE VETTE E’ IL MEDESIMO IN AMBEDUE LE FIGURINE. COME PROVA DEL NOVE OSSERVIAMO LA COPERTINA, FIRMATA DA AMEDEO GIGLI NEL SETTEMBRE 1958 PER LA RIVISTA “ANNO 3000”, DOVE LE MONTAGNE SEPPUR PIU’ SNELLE E CURVILINEE SONO PRATICAMENTE LE STESSE.
GIA’ CHE CI SIAMO CONFRONTIAMO NON TANTO LA TECNICA PITTORICA CON CUI E’ REALIZZATO IL GIOVE DELLA COPERTINA DÌ “ANNO 3000” CON LA FIGURINE FIDA NUMERO 68 GIA' PRESAIN ESAME PER LA PROBLEMATICA DELLE MICROFRATTURE DELLA SUPERFICIE , IN QUANTO IL GIOVE “FIDA” E’ DIDASCALICO E SCHIACCIATO, MENTRE IL GIOVE DÌ “ANNO 300” E’ PIU’ “VISTO DA VICINO, COME FOSSE “NELL’ATMOSFERA” DEL SATELLITE SU CUI LA SCENA VIENE RAPPRESENTATA, QUANTO, PIUTTOSTO, LA PRESENZA DEL SATELLITE, DECISAMENTE TROPPO GRANDE RISPETTO ALLA REALTA’MA ASSOLUTAMENTE SIMILE PER COLORI E PROPORZIONI AL SATELLITE DELLA FIGURINA FIDA NUMERO 68. E CHE DIRE DEL DISINTEGRATORE DÌ JAMES STAR (FIG 16 SECONDA SERIE) E QUELLO IMBRACCIATO DA “R” IN “ANNO 3000”?
TUTTO E’ SIN TROPPO EVIDENTE.